Torneo "IsterCap 2023" a Cesenatico (FC)
12-04-2023 16:14 - Ufficio Stampa - Segreteria
Bellissima esperienza, per le nostre ragazze under 16, al Torneo di Pasqua di Cesenatico dal 5 all'8 aprile 2023.
Ai nastri di partenza, c'erano ben 32 squadre provenienti, perlopiù, dal nord Italia.
L'Athena, nel proprio girone, ha dovuto affrontare tre squadre, una proveniente dal Trentino-Alto Adige, una dal Lazio e una dal Piemonte.
La prima partita contro Bolzano S. Giacomo Volley Team, vede le nostre ragazze perdere per 2 set a 0, (20/25, 13/25) mentre nelle due gare successive, l'Athena va a bottino pieno, giocando a Cesena con l'Asd Controvento di Roma con una facile vittoria 25/1,25/10 e il mattino seguente con una formazione piemontese, la Pianezza volley (TO) 25/24, 25/23
Passaggio del turno come seconda e successiva partita contro la S. Raffaele di Torino anch'essa classificatasi seconda.
Quest'ultima gara vede trionfare, ancora una volta, l'Athena per 2 set a 0 (25/13,25/16).
Si conclude così il cammino, in questo torneo, con una partita persa, la prima, e poi tre vittorie per 2 a 0.
È stata una bellissima esperienza, breve ma molto intensa, che ha dato modo alle ragazze di accrescere il proprio bagaglio culturale/sportivo ed anche un modo per confrontarsi con altre realtà.
Ai nastri di partenza, c'erano ben 32 squadre provenienti, perlopiù, dal nord Italia.
L'Athena, nel proprio girone, ha dovuto affrontare tre squadre, una proveniente dal Trentino-Alto Adige, una dal Lazio e una dal Piemonte.
La prima partita contro Bolzano S. Giacomo Volley Team, vede le nostre ragazze perdere per 2 set a 0, (20/25, 13/25) mentre nelle due gare successive, l'Athena va a bottino pieno, giocando a Cesena con l'Asd Controvento di Roma con una facile vittoria 25/1,25/10 e il mattino seguente con una formazione piemontese, la Pianezza volley (TO) 25/24, 25/23
Passaggio del turno come seconda e successiva partita contro la S. Raffaele di Torino anch'essa classificatasi seconda.
Quest'ultima gara vede trionfare, ancora una volta, l'Athena per 2 set a 0 (25/13,25/16).
Si conclude così il cammino, in questo torneo, con una partita persa, la prima, e poi tre vittorie per 2 a 0.
È stata una bellissima esperienza, breve ma molto intensa, che ha dato modo alle ragazze di accrescere il proprio bagaglio culturale/sportivo ed anche un modo per confrontarsi con altre realtà.
Che cosa ci portiamo a casa da questo torneo? Beh indubbiamente la spensieratezza, l'emozione del viaggio in treno e la voglia di dormire tutte nella stessa stanza con la musica esplosiva che fa da " ninna nanna" per alcune e da "adrenalina" per altre.
In situazioni come queste ci si rende conto di quanto la pallavolo funga da collante per un gruppo eterogeneo di adolescenti che l'unico premio intenzionate a portare a casa è la bellezza di un sorriso.
E allora ...lasciamo giocare le emozioni, facciamo spazio alla condivisione, lasciamo vincere gli sguardi complici, gli abbracci, le carezze e scendiamo in campo con l'empatia...
Perché il vero Trofeo non è sempre una coppa da tenere in camera ma bensì il ricordo di un abbraccio in un momento di sconforto per un paio di battute mandate a rete , la soddisfazione di essere riuscita a mandar giù, tra le lacrime e il rigetto, una compressa di antidolorifico quando il mal di pancia vuol farti restare in panchina ma in realtà la voglia di entrare in campo ti porta a superare un apparente limite ...
La serata con disco party insieme alla under 17 maschile che tra un ballo e un sorriso fa' vivere un'emozione...
La vittoria è un " non fa' male, credimi non fa' male è solo nella tua testa " che ti spinge a fare una battuta con un Ace spettacolare...
Il vero Trofeo è la prima volta in treno con valigie che trasportano mattoni e inevitabilmente scivolano giù dai gradini del sottopasso ferroviario con annesse risate di chi guarda la scena da spettatore.
La grande vittoria è partecipare al torneo pur sapendo di non poter giocare perché una fastidiosa infiammazione ti costringe a non forzare ...
Portiamo a casa con noi il ricordo delle nottate passate in camera a cantare una canzone dal linguaggio sconosciuto a noi comuni mortali non più adolescenti...e poi le trasferte in pullman cercando di intonare qualche canzone mescolando le nostre voci con quelle delle ragazze avversarie perché in fondo tutto ciò che ci aspettavamo da questo torneo era un momento di evasione, di leggerezza che arricchisce l'animo e fa' brillare lo sguardo .
In attesa del prossimo torneo la nostra missione è quella di conservare la vivacità e di rafforzare l'empatia...
Siamo partite con una valigia di aspettative ...siamo tornate con un bagaglio ricco d'amore e di gratitudine !
In situazioni come queste ci si rende conto di quanto la pallavolo funga da collante per un gruppo eterogeneo di adolescenti che l'unico premio intenzionate a portare a casa è la bellezza di un sorriso.
E allora ...lasciamo giocare le emozioni, facciamo spazio alla condivisione, lasciamo vincere gli sguardi complici, gli abbracci, le carezze e scendiamo in campo con l'empatia...
Perché il vero Trofeo non è sempre una coppa da tenere in camera ma bensì il ricordo di un abbraccio in un momento di sconforto per un paio di battute mandate a rete , la soddisfazione di essere riuscita a mandar giù, tra le lacrime e il rigetto, una compressa di antidolorifico quando il mal di pancia vuol farti restare in panchina ma in realtà la voglia di entrare in campo ti porta a superare un apparente limite ...
La serata con disco party insieme alla under 17 maschile che tra un ballo e un sorriso fa' vivere un'emozione...
La vittoria è un " non fa' male, credimi non fa' male è solo nella tua testa " che ti spinge a fare una battuta con un Ace spettacolare...
Il vero Trofeo è la prima volta in treno con valigie che trasportano mattoni e inevitabilmente scivolano giù dai gradini del sottopasso ferroviario con annesse risate di chi guarda la scena da spettatore.
La grande vittoria è partecipare al torneo pur sapendo di non poter giocare perché una fastidiosa infiammazione ti costringe a non forzare ...
Portiamo a casa con noi il ricordo delle nottate passate in camera a cantare una canzone dal linguaggio sconosciuto a noi comuni mortali non più adolescenti...e poi le trasferte in pullman cercando di intonare qualche canzone mescolando le nostre voci con quelle delle ragazze avversarie perché in fondo tutto ciò che ci aspettavamo da questo torneo era un momento di evasione, di leggerezza che arricchisce l'animo e fa' brillare lo sguardo .
In attesa del prossimo torneo la nostra missione è quella di conservare la vivacità e di rafforzare l'empatia...
Siamo partite con una valigia di aspettative ...siamo tornate con un bagaglio ricco d'amore e di gratitudine !
A presto ragazze !
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